i personaggi
Filippo Mengarelli
Filippo è un ventenne anconetano tristemente noto per aver scritto Le cronache di Falcograd. Studia ingegneria, ascolta solo musica metal e sogna di diventare uno scrittore fantasy famoso come Tracy Hickman o Terry Brooks. Parte per il Lucca Comics & Games alla ricerca di un nuovo editore, ma troverà qualcosa che lo costringerà a mettere in discussione le sue velleità letterarie.
Alessandra Rossi
Alessandra è una giovane bolognese appena diplomata al liceo artistico. È un’illustratrice talentuosa, una cosplayer entusiasta, e una fangirl devota al TARDIS, al Japan Style, a Levi Ackerman e a David Tennant. Raggiunge il Lucca Comics & Games per portare il suo nuovo cosplay di Magica Emi e per incontrare le sue amiche, ma si ritroverà in un’avventura al fianco dell’uomo dei suoi sogni.
DICONO DEL LIBRO
Roberto Gerilli si dev’essere divertito un mondo a scrivere questo romanzo, e io a leggerlo, creando un concentrato di ironia pura capace, con punte di sarcasmo, di abbattere tutte le follie di un genere letterario che avrebbe bisogno di meno compagnie dell’anello e più novità.
Divertente, dissacrante, da leggere.
Libri e Parole
Questo libro, nonostante la nota molto sarcastica che tende a prendere in giro il fantasy e gli appassionati di questo genere, in realtà colpisce nel segno nel sottolineare come questo genere sia importante e non soprassato. E trasmette una bellissima morale, evidenziando l’importanza che i lettori hanno nel definire una storia e il successo di uno scrittore.
Non servono le ali per volare
È vero, questo non è un romanzo fantasy, ma se ne sapete qualcosa di cosplay, fandom, autori fantasy, trilogie fantasy, cliché fantasy, schede di D&D e altre robine da geek/nerd/otaku del genere è molto meglio.
È scrivere
Consigliato a tutti gli scrittori di fantastico, a chi pensa di aver scritto il libro dell’anno, a chi pensa di aver letto il libro dell’anno, a chi ama la cultura manga, anime, comics, agli appassionati di serie tv e videogames, a chi insomma è sempre con la valigia in mano, sempre pronto per abbandonarsi a un nuovo volo verso un altro mondo fantastico, mai stanco di viaggiare con la fantasia, mai stanco di crederci.